HENRY ZILIO

INGEGNERE . ARCHITETTO

NOTRE DAME DI GALILEA _ MAGDALA

(Lago di Galilea)

PROGETTO per la realizzazione della CRIPTA
della BASILICA DI SANTA MARIA MADDALENA

 

 

 

L’idea nasce dall’intuizione di dotare la Basilica di Santa Maria Maddalena di “Notre Dame di Galilea” a Magdala (Lago di Galilea) di una Cripta, ovvero di uno spazio di grande carica rappresentativa posto sotto la Basilica.

Il progetto, nel proporre uno spazio ipogeo affascinante, coinvolgente, caratterizzato da linee morbide, intende identificare un luogo di grande spiritualità e coinvolgimento emotivo.

Il progetto della Cripta si configura nella rielaborazione della forma ottagonale della pianta della Basilica proponendosi di ricavare un luogo assembleare avente come polarità il centro dell’aula.
Per questa ragione si prevede di realizzare un foro (oculo) al centro del pavimento della Chiesa (chiuso con una lastra di vetro di sicurezza) attraverso cui possa filtrare la luce.

L’elemento architettonico di maggior interesse è dato dalla copertura della Cripta: un insieme di volte a doppia curvatura che si rastremano, in senso radiale, tra le pareti ed il centro dell’aula.
Le volte presentano un passo diverso a seconda esse corrispondano ad un lato corto (volta singola) o lungo (volta doppia) dell’aula.
La copertura della Cripta è, perciò, una grande cupola ribassata costituita da volte a doppia curvatura radialmente rastremate e con passo irregolare ma costante.
La copertura verrà realizzata con conci di pietra opportunamente sagomati.
La forma della copertura della Cripta può ricondursi a quella di una grande conchiglia regolare o di una tenda ancorata ai bordi e sollevata nella parte centrale.
La copertura della Cripta intende identificare uno spazio di grande tensione formale oltre a costituire una realizzazione di particolare interesse tecnico costruttivo: il modo in cui la struttura resiste è intimamente legato alla sua forma e rappresenta, perciò, una modalità “naturale” per affrontare il tema della progettazione statica.

Nelle pareti dell’aula sono ricavate nicchie dove disporre piccoli altari.
La Cripta è accessibile tramite una scala, posta in un vano laterale, come già previsto nel progetto della Basilica.
In corrispondenza dei vani ricavati sotto le stanze laterali della Basilica si prevede di realizzare cappelle o locali di servizio.

 

27 febbraio 2009


 

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